Vedevo il suo dolore in lontananza

Ogni volta che incontravo la mia amica Antonella, i discorsi erano sempre gli stessi.

Andavamo sempre lì a parare.

Ogni 28 giorni lei mi parlava da anni, del suo disturbo, dolore, fastidio che hanno chi più chi meno, tutte le donne del mondo.

Stiamo parlando della sindrome pre mestruale e dei dolori mestruali.

Antonella ne soffriva tanto e a volte si assentava dal lavoro.

Quando la vedevo le si leggeva in faccia da lontano se erano i giorni no.

Da “stronza” a volte le giravo alla larga perché ero stanca di sentire sempre le sue lamentele.

“Oggi non ne posso più, ho dei crampi terribili”

“Questa volta è la peggiore di tutte, ho tremende fitte alla pancia”

“Non mi reggo in piedi, devo assolutamente fare qualcosa per i dolori”

“Sono stanca di prendere antidolorifici che non mi tolgono il dolore, se non per pochi attimi”

E via dicendo.

Capirai che a volte non si ha voglia di ascoltare le sofferenze di altri, specie se è una giornata no per noi stessi.

Sono certa che anche tu conosci qualche donna che come Antonella soffre ogni volta che arriva il ciclo.

Qualcuno nemmeno se ne accorge, qualcuno soffre da quando ha la prima mestruazione fin quando entra in menopausa.

Con Antonella non sapevo più cosa fare, più che dirle “Ti capisco, succedeva anche a me” altro non c’era da dire.

Anche perché lei le aveva provate tutte.

Omeopatia, tisane, ginnastica, meditazione. Mancava solo l'esorcista...Insomma era davvero disperata.

Una sera mentre me ne stavo tranquilla sul divano a leggere qua e la sul cellulare, mi imbatto in un articolo dove si parla di dolori mestruali e rimedi.

Leggo anche se non interessata personalmente. Penso subito ad Antonella.

E sai cosa scopro?

Che la carenza di magnesio, provoca dolori mestruali.

La maggior parte delle persone che cominciano ad integrare il magnesio notano subito molti miglioramenti di salute. La ragione sta nel fatto che il magnesio è fondamentale per tantissimi processi biochimici nell'organismo, e quindi essendo spesso carente, non permette al corpo di funzionare bene.

Questo sale minerale è fantastico per la sindrome premestruale che consiste in tutti quei disturbi sperimentati dalle donne da una a due settimane prima delle mestruazioni. I sintomi tipicamente includono sbalzi d'umore, crampi, gonfiore, aumento di peso, voglie di cibo, ritenzione idrica, affaticamento, irritabilità e problemi digestivi. Gli studi hanno dimostrato che il magnesio può essere in grado di aiutare a ridurre efficacemente questi sintomi.

Ma la cosa bella è che allevia decisamente anche i dolorosi crampi tipici dei giorni del ciclo.

Dato che io prendo regolarmente il magnesio ma per altre proprietà tipo, riduzione dell’ansia, insonnia, vampate da menopausa, stanchezza, mal di testa e crampi, non ho mai pensato agli altri effetti benefici.

Mi si accende una lampadina! Antonella potrebbe risolvere il suo fastidioso problema.

Cerco sulla rubrica il suo numero e la chiamo.

Le spiego brevemente con tanto entusiasmo cosa ho scoperto sul magnesio.

Lei non lo ha mai assunto e sicuramente come l’80% della popolazione ne è carente.

La sua risposta è: “Le ho provate tutte, proviamo anche questo, ma credo che non funzionerà…”

Mi chiede quale magnesio deve prendere dato che ce ne sono tanti in commercio.

Le consiglio il Magnesio D+ perché a differenza degli altri è molto più assimilabile dall’organismo ed è arricchito da 4 preziose fonti diverse.

Antonella è decisa a provare.

Non la vedo per un paio di mesi, lavoro, casa, famiglia mi conducono su vie diverse dalla sua.

Poi un bel giorno la scorgo in lontananza all’uscita dal fruttivendolo.

Sorride, quindi non ha il ciclo, penso subito...

Si avvicina, mi abbraccia e mi ringrazia più volte.

Io la guardo con viso interrogativo perché non so a cosa si stia riferendo.

Subito mi racconta: “Sono 2 mesi che prendo il magnesio che mi hai suggerito e oltre a non aver più dolori mestruali mi sento piena di energia e riesco a dormire tutta la notte! E’ incredibile! Mi hai cambiato la vita in meglio! Grazie!”

Sorrido, non dico nulla.

Sono felice di aver potuto dare un consiglio utile ad un’amica.

Forse potresti farlo anche tu. 

Evviva il magnesio