Il nostro organismo ha al suo interno un esercito attivo che ci aiuta a combattere contro i nostri nemici come virus e batteri patogeni.
Questo esercito è il sistema immunitario che è formato da due componenti: la componente innata e quella adattativa. La componente innata esiste a priori, prima di incontrare qualsiasi tipo o batterio, NON è specializzata e agisce in minuti e ore. La componente adattativa invece è quella di cui fanno parte gli anticorpi e si attiva quando incontriamo una specifica specie virale o batterica e agisce nel corso di giorni o settimane.
Queste due componenti sono collegate fra loro, ma come?
Prima agisce la componente innata che è composta da cellule che mangiano i virus e i batteri e poi li digeriscono con gli enzimi. Una volta che hanno ucciso i nostri nemici all’ingresso, ovvero nelle prime vie respiratorie, passa le caratteristiche del nemico (comunicano l’identikit del nemico) alle nostre truppe speciali che sono le cellule che andranno a formare gli anticorpi, ovvero le cellule che fanno parte dell’immunità adattativa.
Ma come tutti gli eserciti, hanno bisogno delle buone armi per poter combattere nel modo giusto.
La vitamina considerata “Regina del sistema immunitario” è la vitamina D.
E’ stato scoperto che il recettore della vitamina D è attivo in diverse linee cellulari immunitarie: monociti, cellule dendritiche e cellule T attivate.
La vitamina D viene prodotta con l’esposizione al sole, ma nei mesi freddi e senza sole da ottobre a marzo/aprile, l'intensità delle radiazioni solari è troppo bassa per la produzione di vitamina D del corpo nella pelle. Ed è proprio in questo periodo che l'organismo ha bisogno di difese particolarmente forti per combattere raffreddori e infezioni!
In questo periodo la vitamina D può aiutare contro il COVID-19?
La vitamina D è fondamentale per attivare l’immunità antivirale, ma allo stesso tempo è importante per spegnere la risposta infiammatoria, data dall’eccesso di citochine che risulta molto elevata nei pazienti affetti da COVID-19. Inoltre è stato rilevato che le persone che hanno maggiori livelli di vitamina D nel sangue si complicano meno di COVID-19.
La parola d’ordine in questo periodo è RINFORZARE. Se il nostro sistema immunitario ha le armi giuste per combattere, sarà più efficiente nel contrastare qualsiasi tipo di infezione.
