Pulire, disinfettare e sanificare tre termini che oggi sentiamo nominare molto spesso, ma di cui forse non ne conosciamo così precisamente la differenza.
Cerchiamo ora di andare ad analizzarli singolarmente per capire la differenza fra ognuno di loro e capire come sono collegati.
Iniziamo con il significato di pulire che è il più comune e il più utilizzato da ognuno di noi: pulire una superfice significa semplicemente andare ad eliminare lo sporco visibile (quindi quello che riusciamo a vedere con i nostri stessi occhi come la polvere o una macchia).
Disinfettare, che può essere sostituito igienizzare, invece indica l’eliminazione di tutti i microrganismi presenti su una superfice (quelli che non riusciamo a vedere).
Per svolgere l’azione disinfettante il rimedio più utilizzato e più efficace è l’alcool etilico che è in grado di uccidere diversi tipi di microbi, inclusi virus e batteri, denaturando le loro proteine e in questo modo inattivandole. Ma dobbiamo stare attenti alla concentrazione di alcol che viene utilizzata!
È importante sapere che per poter svolgere la sua funzione in modo corretto l’alcol etilico deve essere diluito in acqua e la percentuale che deve essere utilizzata si trova nel range di concentrazione di tra 60% e 90% di alcol in un prodotto. I prodotti con alcol etilico con concentrazioni inferiori al 60% sono troppo diluiti, mentre l’alcol al 100% evaporerebbe troppo rapidamente per uccidere efficacemente i batteri o i virus.
Infine, con il termine sanificare si intendono una serie di operazioni di natura fisica e chimica che vengono effettuate affinché una superfice risulti pulita dal punto di vista fisico (senza sporcizia visibile), biologico (privo di microrganismi) e chimicamente (privo di residui di sostante tossiche).
Quindi ora che abbiamo chiarito il significato di ogni singolo termine è chiaro che per sanificare una superfice occorre prima pulirla e poi disinfettarla.
Per l’operazione di pulizia delle vostre case potete utilizzare Eco D multisuperifici che grazie al suo contenuto di etanolo e propanolo ha un’azione batteriostatica (ovvero che va a bloccare la crescita microbica) che permette di arrestare la proliferazione batterica.
Per l’operazione di igienizzazione potete invece utilizzare il percarbonato che è ideale da utilizzare in lavatrice e in lavastoviglie.
