I componenti a base di fosforo nei detersivi sono sempre stati molto usati, in quanto migliorano l’efficacia dei tensioattivi specialmente in presenza di acque calcaree. Essi però vanno evitati per alcune ragioni.
Partiamo dalla base, che cosa sono i fosfati?
I composti del fosforo più semplici sono i fosfati, che hanno origine minerale o animale e sono molto utilizzati in agricoltura, che costituisce una delle cause maggiori di eutrofizzazione delle acque.
Che cosa sono i fosfonati?
Alcuni composti del fosforo più specifici e performanti in detergenza sono genericamente denominati “fosfonati“; vengono utilizzati in particolare per i prodotti per lavatrice e per lavastoviglie.
I fosfonati sono sostanze non biodegradabili che nell’ambiente naturale, essendo formate da molecole ben più pesanti dell’acqua, tendono invece ad andare a fondo nei laghi e nei fiumi, annidandosi nei sedimenti e rimanendovi inalterati per anni.
E’ così necessario utilizzare fosfati e fosfonati?
La risposta è no, infatti è possibile evitare del tutto l’utilizzo di tali sostanze senza diminuire l’efficacia dei nostri detersivi! Uno di questi esempi sono i prodotti di Duedd per il bucato che non contengono composti del fosforo in nessuna forma, permettendovi ugualmente di avere un bucato fresco, pulito e profumato!
